Studio e valorizzazione del verde cittadino con l’obiettivo di rendere fruibili i giardini delle scuole e collegarli con piste pedonali e/o ciclabili.

Questo è il tema a cui stanno lavorando le classi seconde del liceo scientifico e delle scienze umane di Alghero.

Quando l’ambiente lo vedi nella sua interezza, vuoto senza persone, autoveicoli, riesci ad osservare i luoghi, ad immaginare, a pensare e perché no anche progettare. Osservi la scuola col suo enorme spazio “verde” mentre con guanti e mascherina fai la fila dal giornalaio, noti quello che negli anni per la fretta non hai mai visto, un insieme di bellezza con alberi di olivo, lecci e tanto altro e di degrado dato da zone trascurate, incolte piene di erbacce.Non hai fretta hai tanto tempo per riflettere e da qui nasce l’idea, perché non rendere la nostra città più GREEN? E’ dimostrato che passare delle ore in uno spazio verde migliora la salute fisica e psicologica della persone e migliora la qualità dell’aria.

L’idea viene condivisa con alcuni docenti, alunni e abitanti del quartiere con un monitoraggio via social e Whatsapp, creato dagli alunni. Parte il lavoro a distanza. Gli alunni analizzano i dati del monitoraggio e cominciano a crederci. Sono un forziere di idee, tutte ecologiche e green, ci stupisce la loro attenzione all’aspetto sociale. I giardini delle scuole cittadine, potrebbero essere valorizzati, aperti al territorio e fruibili non solo dagli studenti ma anche dagli abitanti dei vari quartieri, mamme con bambini, anziani. Ci sarebbe anche un controllo sociale.

Il lavoro è in progress, perché in questa prima fase ha interessato il giardino della sede del Liceo scientifico per quanto riguarda la struttura e le specie arboree e arbustive presenti. Gli alunni hanno proposto non solo la valorizzazione degli spazi scolastici ma anche il collegamento in rete con gli altri giardini scolastici come il plesso IC di via XX settembre e quello di M Immacolata con piste pedonali e ciclabili individuate in alcuni viali alberati presenti in città.

Tutto il lavoro si è svolto e si sta svolgendo in modalità di didattica a distanza (DAD) a partire dal monitoraggio per il quale è stato utilizzato un Google form, allo studio delle specie arboree con google presentazioni da parte di alcune classi. Un altro gruppo di allievi ha analizzato e costruito la mappa della rete di collegamento degli spazi scolastici con Google Earth e Google Map. La classe rimanente ha studiato le specie arboree presenti nel cortile del liceo scientifico classificandole con l’uso di schede dicotomiche on line. Il lavoro è in progress perché si sta lavorando ad un tour virtuale del giardino scolastico della sede centrale del liceo scientifico Fermi ( il loro istituto).

Tutte queste attività sono svolte con modalità di didattica a distanza.

Il lavoro verrà realizzato e completato nell’anno scolastico successivo con un evento pubblico in modo da sensibilizzare il Comune , associazioni di volontariato e gli altri attori del territorio.

Cosa abbiamo raccolto come docenti da questa esperienza, quali competenze hanno acquisito gli alunni?

Il raggiungimento di un obiettivo pur a distanza, il consolidamento delle competenze informatiche, Saper lavorare con documenti condivisi, l’aumento dell’autonomia dei ragazzi, l’aumento della sensibilità ambientale e l’appartenenza ai luoghi.

Di Costantina Cossu

Laurea in Scienze biologiche, master in Valutazione, autovalutazione Leadership e Dirigenza scolastica. Docente dell’IIS “Fermi” di Alghero (www.liceoalghero.it). Esperienze europee in campo ambientale e progettuale. Tutor PLS, formatore in didattica innovativa, disseminatore STEM in attività di Peer Tutoring, docente CLIL. Trainer Go Lab, STEM Alliance e rappresentante italiano nel progetto Scientix e BLOOM Bioeconomy. Vincitore con gli allievi di STEM e ASOC competizioni. Ha rappresentato l’Italia in varie conferenze e progetti.